venerdì 18 ottobre 2019

RICORSO INSERIMENTO I° FASCIA GRADUATORIE PROVINCIALI DOCENTI CON 3 ANNI DI SERVIZIO




Gentile docente



GENTILISSIMI

Lo studio Legale Bello – De Fazio a seguito della pronuncia con sentenza n. 4167 del 30 giugno 2020, del Consiglio di Stato che  ha affermato tutti i docenti  che abbiano maturato un servizio pari a 36 mesi sono da considerarsi abilitati all’insegnamento, propone:

Ricorso Graduatorie Provinciali di  Prima fascia (GPS)

OBIETTIVO DEL RICORSO

Tutti coloro che hanno svolto 3 anni di servizio (di 180 giorni) presso scuole pubbliche o paritarie o con servizio misto devono essere inseriti nella prima fascia GPS (ex seconda fascia delle graduatorie d’Istituto ).

POTRANNO PARTECIPARE AL RICORSO:

i Diplomati Magistrali che abbiano maturato 3 anni di servizio (180x3) sul sostegno per la relativa classe con finalità di inserimento nella prima fascia GPS in posizione utile per convocazione supplenze annuali subito dopo le GAE;
tutti i docenti (compresi ITP) che abbiano maturato 36 mesi di servizio (o 180 giorni x 3 anni scolastici), sia su posto comune che su sostegno, sia su Statale che tutto o in parte su Paritaria, senza limite temporale.
MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE

Per info inviare una e-mail al seguente indirizzo: avvocatibellodefazio@libero.it
con scritto info.

COSTO DEL RICORSO
Il costo del ricorso è pari ad euro 100.

Termine ultimo di partecipazione 31 Agosto

martedì 26 giugno 2018

COMUNICAZIONE PER I NOSTRI RICORRENTI DIPLOMATI MAGISTRALI




COMUNICAZIONE PER I NOSTRI  RICORRENTI 

DIPLOMATI MAGISTRALI


Gentili docenti diplomati magistrali 
a seguito della pubblicazione del nuovo DM n.506/18 è necessario da parte nostra, come Studio Legale, intervenire con delle precisazioni soprattutto a tutela dei nostri ricorrenti.
Precisando che a nostro avviso tutti gli atti successivi e consequenziali al DM 235/2014 andrebbero impugnati, ad oggi riteniamo che dopo quanto stabilito dall’Adunanza Plenaria sulla questione non è necessaria e producente alcuna iniziativa.
Vi invitiamo pertanto ad attendere comunicazioni da parte del nostro Studio inerenti i meriti.
Sarà nostra cura valutare a tempo dedito le opportune strategie processuali da adottare al fine di tutelare i vostri interessi.

venerdì 1 giugno 2018

RICORSO ITP INSERIMENTO II FASCIA


I T P

RICORSO AL TAR DEL LAZIO
PER INSERIMENTO NELLA II FASCIA DELLE GRADUATORIE D’ISTITUTO

A seguito della pubblicazione del D.D.G. n. 784/2018, con il quale viene disciplinato l’aggiornamento delle Graduatorie di Istituto di Seconda fascia si propone un ricorso innanzi al TAR Lazio finalizzato ad ottenere l’inserimento nelle Graduatorie di Istituto di II fascia dei docenti in possesso di Diploma ITP facendo compilare relativa domanda cartacea da inviare entro il 4 giugno alla scuola capofila e successivamente inserendo anche le scuole prescelte.
Il ricorso non è incompatibile con eventuali altri ricorsi proposti al Giudice del Lavoro.
Possono aderire sia:
  • I docenti già inseriti nelle Graduatorie di Istituto di Terza fascia per il triennio 2017/2020;
  • I docenti NON inseriti nelle Graduatorie di Istituto di Terza fascia per il triennio 2017/2020 anche se non hanno mai svolto incarichi di docenza.

DOCUMENTI DA PRESENTARE PER RICORSO
·        PROCURA ALLE LITI FIRMATA A PENNA FORMATO PDF (NO FOTO NO IMMAGINE);
         Download Procura alle liti
·        CARTA IDENTITA’ E CODICE FISCALE
·        COPIA DIPLOMA O AUTOCERTIFICAZIONE (formato A4)

COSTO RICORSO
EURO 150

TALI DOCUMENTI e cioè:
1.     Procura alle liti; Firmata con penna (nn fotocopia)
2. Copia Carta Identità e Codice fiscale
3. Indirizzo e-mail e recapiti telefonici per eventuali comunicazioni
dovranno pervenirci improrogabilmente entro e non oltre il giorno 20/06/2018 a mezzo posta tramite Raccomandata presso l’indirizzo: Studio legale Bello-De Fazio in Angri (Sa), via Nazionale n. 142 cap 84012.

Specificare sulla busta RICORSO TAR ITP
Una volta inviati tutti i documenti per mezzo Raccomandata La invitiamo ad effettuare bonifico alle seguenti coordinate:

BONIFICO SEPA
Intestato a Avv. Claudia Bello
IBAN: IT33C0760105138243397743400
CAUSALE : Quota ricorso TAR ITP
IMPORTO : € 150 (centocinquanta/00)

N.B.: RICORDIAMO ALTRESì DI INVIARE COPIA DEL BONIFICO EFFETTUATO ALL’INDIRIZZO E- MAIL :avvbellodefaziotar@libero.it

mercoledì 2 maggio 2018

IO SONO CON LE MAESTRE



CARISSIME MAESTRE
degne di essere chiamate tali, ad oggi mi preme fortemente esprimere tutta la mia solidarietà per il grande esempio che a tutti state dando.
In un paese di diritto quale il nostro, arrivare a difendere i propri diritti con il gesto estremo dello “Sciopero della Fame” rappresenta un vero e proprio fallimento dello Stato.
Abbiamo difeso tantissime vostre colleghe dinnanzi ai giudici nella piena convinzione che il vostro è realmente un diritto acquisito.
Avendo conosciuto non solo telematicamente e telefonicamente ma anche personalmente il trascorso di tante di voi, costituito da tanti anni di sacrificio (per tali si intendono 5-8-10-12 anni), sentir dire da più giudici nelle svariate sentenze codeste parole: “Ne consegue che il diploma magistrale conseguito ante 2001/2002 non costituisce titolo abilitativo non soltanto per l’inserimento in GAE ma, altresì, per l’inserimento nella II fascia delle Graduatorie di Istituto, riservata ai docenti abilitati”, ha scaturito in noi una profonda amarezza.
Non si può accettare e comprendere come le insegnanti che fino ad oggi si sono impegnate con dedizione e professionalità alla formazione dei nostri stessi figli, vengano d’improvviso considerate non più idonee a svolgere quel lavoro che per anni hanno svolto.
Credo che l’esperienza e la formazione continua delle maestre acquisite negli anni, le abbia rese più che idonee a stare in classe con i bimbi.
Non è possibile continuare a non vedere il fallimento della scuola quando insegnanti diplomate magistrali pur essendo entrate di ruolo superando in modo eccellente l’anno di prova improvvisamente dovranno recedere non solo dal ruolo ma addirittura si troveranno ad essere licenziate.
E’ forse giunto il momento di intervenire con coscienza e serietà su di una questione direi pazzesca.
La scuola ha bisogno di insegnanti e togliere la scuola alle maestre che da sempre hanno insegnato in classe, soltanto perché in possesso di un Diploma che, d’improvviso non costituisce titolo abilitativo all’insegnamento, ritengo essere iniquo.
Io sono con le maestre e lo grido a gran voce
Le ho difese non solo perche’ ho esercitato il mio lavoro ma soprattutto perche’ ritengo con convinzione che abbiano diritto alle GAE.
FORZA MAESTRE.


lunedì 25 settembre 2017

VITTORIA PER I DIPLOMATI MAGISTRALI



LO STUDIO LEGALE BELLO-DE FAZIO HA OTTENUTO UN'ALTRA VITTORIA PER I DIPLOMATI MAGISTRALI

QUESTA VOLTA LA PRONUNCIA FAVOREVOLE  DERIVA DAL CONSIGLIO DI STATO 
IL QUALE  CONFERMA NUOVAMENTE IL LORO INSERIMENTO NELLE GAE RIBALTANDO IN TOTO LA SENTENZA BREVE EMESSA DAL TAR


IL CONSIGLIO DI STATO IN SEDE GIURISDIZIONALE (SESTA SEZIONE) ACCOGLIE L'ISTANZA CAUTELARE E PER L'EFFETTO SOSPENDE L'ESECUTIVITA' DELLA SENTENZA IMPUGNATA AMMETTENDO GLI INSEGNANTI CON RISERVA IN GAE.

GLI AVVOCATI DELLO STUDIO LEGALE BELLO-DE FAZIO SONO PIENAMENTE SODDISFATTI DEL RISULTATO RAGGIUNTO. ANCORA UNA VOLTA  GLI INSEGNANTI POTRANNO FIRMARE CONTRATTI A TEMPO DETERMINATO O INDETERMINATO
IN ATTESA DELL'ADUNANZA PLENARIA.

giovedì 15 giugno 2017

NUOVO RICORSO PER I DIPLOMATI MAGISTRALI



RICORSO AL TAR CONTRO DM 400/17 PER INSERIMENTO IN GAE
DEI DIPLOMATI  MAGISTRALI



NUOVO RICORSO PER I DIPLOMATI MAGISTRALI


LO STUDIO LEGALE BELLO DE FAZIO
AL FINE DI MEGLIO GARANTIRE I VOSTRI DIRITTI RITIENE POSSIBILE PRESENTARE RICORSO AL TAR LAZIO AVVERSO IL D.M N. 400  DEL 12 GIUGNO 2017 IN QUANTO ILLEGITTIMO.
ALLA LUCE DI QUANTO ESPOSTO LO STUDIO  ORGANIZZA RICORSO COLLETTIVO AL TAR LAZIO.

CONSIGLIAMO VIVAMENTE LA PARTECIPAZIONE A TALE RICORSO PER COLORO CHE NON HANNO ATTIVATO AZIONI LEGALI INNANZI AL TAR IN QUANTO AD OGGI SEMBRA ESSERE QUESTA LA STRADA GIUSTA PER L'INSERIMENTO NELLE TANTO ASPIRATE GAE.

REQUISITI

·         DIPLOMA MAGISTRALE ABILITANTA ANTE 2001


PER PARTECIPARE
 - è necessario inviare domanda ALL’USP DI APPARTENENZA di inserimento in GAE con relativa diffida che troverete in allegato entro e non oltre il giorno 08 luglio 2017 (termine perentorio indicato nel DM 400/2017);
- successivamente all’invio della domanda dovrà pervenirci copia della stessa al nuovo indirizzo e-mail: avvbellodefaziotar@libero.it;
TALE RICORSO E' RIVOLTO PER COLORO CHE:
  • HANNO UN RICORSO PENDENTE DINNANZI AL GIUDICE DEL LAVORO O DINNANZI ALLA CORTE D'APPELLO;
  • HANNO ADERITO AL RICORSO AL TAR CONTRO IL 235/14 o il 325/15 495/16 MA NON HANNO PROSEGUITO CON IL CONSIGLIO DI STATO, NON TROVANDOSI PERTANTO INSERITI NELLE GAE CON RISERVA;
  • NON HANNO PARTECIPATO A NESSUN TIPO DI RICORSO.

COSTI DEL RICORSO.

- 130 euro per il primo grado di giudizio (ricorso TAR)

ALLEGHIAMO
Procura alle litiFirmare con penna (nn fotocopia).
Domanda di inserimento a pieno titolo D M400/17 da presentare all’USP prescelto entro e non oltre il giorno 08/07/2017 CORREDATA DA RITUALE DIFFIDA.
N.B. (Vi invitiamo altresì a conservare NECESSARIAMENTE le ricevute di ritorno).

ALLEGATI:

TALI DOCUMENTI e cioè:
1. Procura alle litiFirmata con penna (nn fotocopia)
2. Copia Domanda di inserimento a pieno titolo presentata all'USP prescelto
3. Copia Carta Identità e Codice fiscale
4. Copia del Diploma Magistrale
5. Indirizzo e-mail e recapiti telefonici per eventuali comunicazioni

dovranno pervenirci improrogabilmente entro e non oltre il giorno 15/07/2017 a mezzo posta tramite Raccomandata presso l’indirizzo: Studio legale Bello-De Fazio in Angri (Sa), via Nazionale n. 142 cap 84012.


Specificare sulla busta RICORSO TAR

Una volta inviati tutti i documenti per mezzo Raccomandata La invitiamo ad effettuare bonifico alle seguenti coordinate:


BONIFICO SEPA
Intestato a Avv. Claudia Bello
IBAN: IT33C0760105138243397743400
CAUSALE : Quota ricorso TAR


IMPORTO : € 130 (centotrenta/00)
N.B.: RICORDIAMO ALTRESì DI INVIARE COPIA DEL BONIFICO EFFETTUATO ALL’INDIRIZZO E- MAIL :avvbellodefaziotar@libero.it

giovedì 8 giugno 2017

ITP RICORSO TAR per inserimento II fascia G.I.


ITP
RICORSO AL TAR DEL LAZIO PER INSERIMENTO NELLA II FASCIA DELLE GRADUATORIE D’ISTITUTO


Lo Studio Legale Bello/De Fazio
 propone ricorso al TAR del Lazio avverso il nuovo Decreto Ministeriale di aggiornamento delle G.I. (D.M. n. 374 del 2017) nella parte in cui non prevede la possibilità per gli I.T.P.   di essere inseriti nella seconda fascia delle G.I.
Il ricorso non è incompatibile con eventuali altri ricorsi proposti al Giudice del Lavoro.
Possono partecipare al ricorso:
  • gli  I.T.P. che risultano attualmente inseriti nella terza fascia delle graduatorie di istituto;
  • gli I.T.P. che non sono mai stati inseriti o che non sono comunque attualmente inseriti nella terza fascia delle graduatorie di istituto.
Per poter partecipare al ricorso è necessario
            Compilare il modello A1bis (CHE TROVERA’ IN ALLEGATO), facendo attenzione a barrare a pag. 4 la lettera Q della sez. C1, riportando le classi di concorso con la nuova denominazione o il diploma magistrale ad indirizzo linguistico. Barrare anche la pagina 14 nella sez. riassuntiva per aver allegato la diffida;
•         Inviare con raccomandata semplice (non è necessaria la raccomandata veloce) il modello compilato con la diffida sia alla scuola che si indica alla pagina 1 del modello A1bis che al MIUR viale Trastevere 76/A – 00153 Roma;
•         Compilare a scopo cautelare anche il modello A2 e A2 bis per l’inserimento in III fascia perché non è incompatibile con la presentazione del ricorso per l’inserimento in II fascia e inviarlo separatamente (non dovrà essere allegato al ricorso);
•         le domande vanno inviate entro il 24/06/2017(data scadenza domanda prevista dal DM MIUR)
•         La scelta delle scuole in cui inserirsi sarà effettuata su Istanze on line dal 1° al 20 luglio. Chi non ha ancora username e password può già registrarsi.


ENTRO IL 20/06/2017 CHIUNQUE FOSSE INTERESSATO AD IMPUGNARE IL D.M. n. 374 del 2017 DINNANZI AL TAR PER ESSERE INSERITI NELLA II FASCIA DELLE GI DOVRA’ INVIARE UNA E-MAIL ALL’INDIRIZZO avvbellodefaziotar@libero.it CON SCRITTO “INFO RICORSO ITP”e VERRA’ CONTATTATO DALLO STUDIO PER ULTERIORI INFORMAZIONI


- UN PO' DI STORIA -

Chi sono gli ITP
L’I.T.P è un docente con competenze teorico-pratiche e si occupa prevalentemente delle attività didattiche che vengono svolte nei laboratori. Queste attività vengono svolte in alcuni casi in compresenza con un insegnante “teorico” della disciplina, altre volte in piena autonomia.
L’ ITP opera in piena sinergia col docente teorico. Si configura come un profilo appartenente al ruolo docente e non va confuso con la figura dell’Assistente di Cattedra soppressa fin dal 1999, o con quella dell’Assistente Tecnico, appartenente al ruolo ATA (Ausiliari, Tecnici, amministrativi).

Da un punto di vista legale
 Gli ITP sono docenti a tutti gli effetti come i loro colleghi laureati:
  • sono riconosciuti giuridicamente ed economicamente docenti dal DLgs 1277/48 pubblicato sulla GU 6/11/1948 n. 259;
  • con la L. 124/99 sono stati riconosciuti pienamente autonomi e aventi parità di voto e dignità professionale rispetto ai docenti laureati sia in sede di valutazione e scrutinio sia per quanto attiene la conduzione delle attività didattiche;
  • negli Esami di Stato possono far parte della Commissione alla pari di tutti gli altri docenti rappresentando in piena autonomia e con piena legittimità di voto la materia d’insegnamento. Possono candidarsi anche come Presidente di Commissione d’Esame di Stato.
Vi è di più
Recenti pronunce giudiziali, la direttiva europea 36/05 ed il Parere del CSPI – Consiglio Superiore della hanno espressamente riconosciuto il diritto di queste categorie di docenti ad essere inseriti nella II fascia d’istituto.
Nonostante tali precedenti giurisprudenziali
il D.M. n. 374 del 1 giugno 2017, il MIUR che ha disposto le modalità di aggiornamento/inserimento nelle graduatorie di istituto non consentirà agli I.T.P. (Insegnanti tecnico pratici) di  essere inseriti nella seconda fascia d’istituto (G.I.), costringendoli dunque a rimanere nella terza fascia d’istituto.
Ad oggi, però , è particolarmente importante e conveniente risultare inseriti nelle II fasce delle Graduatorie d’Istituto soprattutto in virtù dei vari cambiamenti normativi a cui è sottoposta la scuola.Pertanto